Le sentenze pubblicate nel sito durante il mese di Marzo.

Tribunali e Corti d'appello


Tribunale Roma - Sez. Lavoro -Sentenza 1870/2019 del 26.02.2019
L’estratto del ruolo non può certo assolvere all’onere probatorio della regolarità della notifica della cartella esattoriale, recando semplicemente la data dell’asserito perfezionamento della suddetta notifica ed implicando l’accertamento dell’esistenza di una regolare notifica una valutazione in diritto non certo rimettibile al depositario del ruolo


Tribunale Catania - Sez. Lavoro -Sentenza 847/2019 del 26.02.2019
L'impugnazione dell'accertamento costituisce un impedimento legale all'iscrizione a ruolo del credito contributivo scaturente dall'accertamento, con la conseguenza che la stessa, essendo comunque stata eseguita, va considerata illegittima e annullata, e ciò a prescindere dall'eventuale esito del giudizio tributario


Tribunale Roma - Sez. Seconda civile -Decreto del 05.03.2019
Cartelle di pagamento Cassa Forense - sospesa cancellazione cartelle sotto i mille euro



COMMISSIONI TRIBUTARIE

Commissione Tributaria Provinciale Catania - Sez. Seconda -Sentenza 2085/2019 del 22.02.2019
Se l'atto impositivo è inerente a crediti i cui presupposti si siano determinati prima della dichiarazione di fallimento del contribuente o nel periodo d'imposta in cui tale dichiarazione è intervenuta, la pretesa tributaria va notificata non soltanto al curatore in partecipazione di detti crediti al concorso fallimentare o comunque della loro idoneità ad incidere sulla questione dei beni e delle attività acquisiti al fallimento, ma anche al contribuente, il quale, restando esposto ai riflessi, anche di carattere sanzionatorio, conseguiti alla definitività dell'atto impositivo è da ritenere eccezionalmente abilitato ad impugnarlo


Commissione Tributaria Provinciale Catania - Sez. 16 -Sentenza 1313/2019 del 28.01.2019


CORTE DI CASSAZIONE

Corte di Cassazione - Sez. Sesta civile -Ordinanza 6297/2018 del 04.03.2019
Quando distinti crediti maturati da un soggetto sono inscrivibili nel medesimo ambito oggettivo e fondati su un unico rapporto di durata, il frazionamento del credito è ammesso soltanto se risulti in capo al creditore un interesse oggettivamente valutabile alla tutela processuale frazionata.


Corte di Cassazione - Sez. Sesta civile -Ordinanza 6294/2019 del 04.03.2019
La Corte ha correttamente ritenuto che, considerata la rilevante sproporzione tra il valore del compendio ed il corrispettivo versato e la grave situazione debitoria della venditrice, l'odierno ricorrente fosse ben consapevole della necessità della C. di estinguere i propri debiti liquidando i beni di sua proprietà, determinandosi, in conseguenza di ciò, ad acquistare il compendio immobiliare (il cui valore effettivo era pari a circa quattro volte quello effettivamente corrisposto), a condizioni di particolare favore


Corte di Cassazione - Sez. Sesta civile -Ordinanza 6996/2019 del 11.03.2019
L'atto introduttivo del processo deve ritenersi inammissibile, per difetto di idonea procura alle liti e quindi di legitimatio ad processum, quando questa sia conferita da soggetto indicato come procuratore della persona giuridica in base ad una determinata procura notarile che tuttavia non sia stata allegata, con la conseguente impossibilità di verificare la sussistenza e la natura del potere rappresentativo del procuratore, oltre che della persona che avrebbe conferito la procura stessa: tali verifiche sono infatti necessarie in quanto il potere di rappresentanza processuale, con la correlativa facoltà di nomina dei difensori e conferimento di procura alla lite, può essere riconosciuto soltanto a colui che sia investito (in caso di persona giuridica, dal suo rappresentante legale in carica) anche del potere rappresentativo di natura sostanziale in ordine al rapporto dedotto in giudizio.

Corte di Cassazione - Sez. Sesta civile -Ordinanza 7535/2019 del 15.03.2019
La rinunzia al ricorso per cassazione infatti non ha carattere cosiddetto accettizio, che richiede, cioè, l'accettazione della controparte per essere produttivo di effetti processuali ma carattere recettizio, esigendo l'art. 390 cod. proc. civ. che essa sia notificata alle parti costituite o comunicata ai loro avvocati che vi appongono il visto

Corte di Cassazione - Sez. Sesta civile -Ordinanza 8332/2019 del 25.03.2019
Nel giudizio tributario, la prova del perfezionamento della notifica a mezzo posta dell'atto d'appello per il notificante nel termine di cui all'art. 327 c.p.c., è validamente fornita dall'elenco di trasmissione delle raccomandate recante il timbro datario delle Poste, non potendosi attribuire all'apposizione di quest'ultimo su detta distinta cumulativa altro significato se non quello di attestarne la consegna all'ufficio postale

Corte di Cassazione - Sez. Sesta civile -Ordinanza 8327/2019 del 25.03.2019
La motivazione è solo apparente — e la sentenza è nulla perché affetta da error in procedendo — quando, benché graficamente esistente, non renda, tuttavia, percepibile il fondamento della decisione, perché recante argomentazioni obbiettivamente inidonee a far conoscere il ragionamento seguito dal giudice per la formazione del proprio convincimento, non potendosi lasciare all'interprete il compito di integrarla con le più varie, ipotetiche congetture

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