La Suprema Corte di Cassazione, sezione sesta civile, con sentenza n.4993/14 depositata in data 4 marzo 2014, ha enunciato il seguente principio di diritto:
"un'impugnazione è tempestivamente dispiegata - purchè il procedimento di notifica poi si perfezioni - se l'atto di citazione col quale essa va proposta è consegnato per la notifica all'ufficiale giudiziario entro il relativo termine perentorio, non rilevando in alcun modo il tempo di effettiva ricezione dell'atto da parte del destinatario; resta quindi irrilevante l'osservanza o meno delle ulteriori norme per conseguire la notifica in giornata, visto che, una volta consegnato l'atto all'aufficiale che procede alla notifica, nessun altro adempimento è richiesto - beninteso, ove la notifica vada effettivamente a buon fine - al notificante."