Tribunale di....
SEZIONE LAVORO RICORSO ex art. 442 c.p.c.

PER: TIZIO nato in _______________ il ________ C.F.: _____________________, residente in Via ________ n.____, _________________ ed ivi elettivamente domiciliato in Via _______________n. ___ presso lo studio degli Avv.ti ________________C.F.: _____________________ PEC: ___@___ e ______________ C.F.: _____________________ PEC: ___@___ dai quali è rappresentato e difeso giusta delega a margine del presente atto
-ricorrente –

CONTRO: Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (I.N.A.I.L.) in persona del legale rappresentante pro tempore, sede in _______, Via ___________ n.___
- resistente -


PREMESSO CHE

1. il ricorrente ha prestato dal _______ al _________ la propria attività lavorativa alle dipendenze della SOCIETÀ ALFA con sede legale in _______, Via __________ n.____, quale operaio manovale nel settore _______;
2. la mattina del _________, l’odierno ricorrente si trovava alla guida del proprio motociclo ____________ tg. __________ a percorrere il tragitto che dalla propria abitazione sita in ______________, Via ________ n._____ lo avrebbe portato sul luogo di lavoro, sito in _______ Via _____________;
3. più precisamente, alle ore ______ circa, il sig. Tizio alla guida del predetto motoveicolo nel percorrere, in _____________, la S.P. ____ con direzione ______, giunto all’altezza del Km ______ veniva urtato nella fiancata laterale destra da un autocarro, che si allontanava dal luogo del sinistro senza che il conducente provvedesse a lasciare ad alcuno i propri dati;
4. intervenivano sul luogo del sinistro gli agenti della Polizia Stradale di _______ i quali provvedevano a redigere “Prontuario per le annotazioni e gli accertamenti urgenti relativi agli incidenti stradali” che si allega in copia;
a seguito del sinistro in questione l’odierno istante subiva gravi lesioni e veniva, pertanto, trasportato a mezzo ambulanza presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di _____ ove venivano diagnosticati: “_________________________________________________________________________________________________”. Alle ore _____ del __________ il sig. Tizio veniva trasferito presso il policlinico __________ di _____ ove era posta la diagnosi: “___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________”. Il sig. Tizio, in data _______ veniva trasferito presso l’Ospedale __________ di _____ ove veniva ricoverato sino al _______, quando veniva portato nuovamente al Policlinico ____________ sino al _________. In detta data il ricorrente subiva un nuovo trasferimento presso l’Ospedale _____________ sino al _______. Seguivano poi altri ricoveri presso strutture convenzionate per i protocolli di riabilitazione;
6. il datore di lavoro SOCIETÀ ALFA in data ________ provvedeva a denunciare l’infortunio all’ I.N.A.I.L.;
7. in data ___________ l’odierno ricorrente si sottoponeva a visita medico legale I.N.A.I.L.. A seguito di detta visita l’Istituto odierno convenuto, con lettera del _______ comunicava l’accertamento sulla persona del sig. Tizio di una menomazione dell’integrità psicofisica di grado pari al _____% sulla base della diagnosi che segue: “________________________________________________________________________________________________________”. Veniva altresì comunicata la costituzione in favore dell’odierno ricorrente di una rendita a decorrere dal ________.
8. in data _________, il sig. Tizio, presentava ricorso amministrativo avverso la suddetta valutazione del danno operata dal resistente, sulla base dell’allegata relazione medico legale redatta dal dott. Flavio;
9. a fronte di detta opposizione, l’I.N.A.I.L. disponeva visita collegiale per il _____________;
10. successivamente con lettera del ____________ l’I.N.A.I.L. comunicava che a seguito della visita collegiale la menomazione accertata rimaneva quella già comunicata con lettera del ____________ ossia per un grado complessivo del _____%;
11. a seguito del predetto infortunio in itinere patito dal sig. Tizio , richiamando la valutazione medico legale operata dal dott. Flavio, i danni patiti dal ricorrente risultano come di seguito: “Conseguono attualmente nella persona del sig. Tizio per l’incidente del 19.12.2005: “Esiti di ________________ consistenti in ________________________________________________________, sulle gravi manomissioni di cui è portatore e sulla totale impossibilità nello svolgimento di qualsiasi attività lavorativa (…). In considerazione dell’alta complessità delle menomazioni estetiche e funzionali e della loro concorrenza nel seguente modo: incapacità temporanea assoluta gg. _____, incapacità temporanea parziale al 50% gg.___, invalidità permanente ___% della globale”.

Tanto premesso il sig. Tizio , così come in epigrafe rappresentato, domiciliato e difeso, chiede che l’On.le Tribunale adito voglia fissare con decreto l’udienza di discussione, per ivi sentir accogliere le seguenti

CONCLUSIONI

Piaccia all’On.le Tribunale adito, contrariis reiectiis:
- ordinare all’I.N.A.I.L. di esibire e depositare tutta la documentazione relativa alla parte ricorrente;
- accertare e dichiarare che il ricorrente in data _____________ subiva un infortunio lavorativo con le modalità descritte ai capitoli 2 e 3 del presente ricorso;
- accertare e dichiarare che il ricorrente, a causa del predetto infortunio, presenta, sin dalla data dell’infortunio, un grado di inabilità pari almeno al 65%, o una percentuale maggiore o minore che risulterà più esatta a seguito di Consulenza Tecnica d’Ufficio, di cui si chiede fin d’ora l’ammissione;
- per l’effetto condannare l’I.N.A.I.L., in persona del legale rappresentante pro-tempore, alla corresponsione della rendita da inabilità permanente nella misura del _____% o nella percentuale maggiore o minore che risulterà più esatta a seguito di Consulenza Tecnica d’Ufficio, detratto quanto già percepito, oltre interessi legali e rivalutazione monetaria dalla data dell’evento sino all’effettivo soddisfo.
Con vittoria di spese, competenze ed onorari di giudizio, da distrarsi in favore degli Avv.ti ___________________ e ___________, procuratori antistatari.
In via istruttoria chiede ammettersi CTU medico legale, volta ad accertare il grado di inabilità permanente del ricorrente derivatagli dell’infortunio del ____________. Si indica sin d’ora quale CTP il dott. Flavio.
Si depositano, in copia, i seguenti documenti:
1. denuncia di infortunio all’I.N.A.I.L. del __________;
2. prontuario per le annotazioni e gli accertamenti urgenti relativi agli incidenti stradali;
3. lettera I.N.A.I.L. del ___________;
4. ricorso amministrativo del ___________;
5. relazione medico legale del dott._________ datata _________;
6. verbale collegiale – Relazione Medica del _______;
7. Comunicazione I.N.A.I.L. del __________;
8. cartelle cliniche relative ai ricoveri presso: - Ospedale “____________” di _______ – Policlinico __________ di _______; - Ospedale “__________” di _____; - Casa di Cura “___________” di ___________ oltre a documentazione relativa accertamenti medici specialistici e documentazione fotografica.
Luogo, data
Avv. ___________ Avv. ____________

Il sottoscritto procuratore, ai sensi dell´art. 14 del D.P.R. 30.05.2002 n. 115 e successive modifiche dichiara che il valore del presente procedimento ai fini del contributo unificato è pari a €._________,00.




 

Collabora con DirittoItaliano.com

Vuoi pubblicare i tuoi articoli su DirittoItaliano?

Condividi i tuoi articoli, entra a far parte della nostra redazione.

Copyright © 2020 DirittoItaliano.com, Tutti i diritti riservati.