REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
La Corte d'Appello di Brescia, Sezione Prima civile, composta dai Sigg.:
Dott. Augusto Bitonte Presidente
Dott. Donato Pianta Consigliere
Dott. Maria Tulumello Consigliere rel.
Ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa civile n. 394/2014 R.G. promossa con reclamo depositato in data 11 aprile 2014 e posta in decisione all'udienza collegiale del 17/09/2014
da
R. P. rappresentato e difeso dall'avv. GHIRARDELLI DANIELA e dall'avv. Stab abogado PICCINELLI ANDREA, elettivamente domiciliato in VIA MAZZINI 41 25043 BRENO presso il difensore avv. GHIRARDELLI DANIELA come da procura a margine ricorso – reclamante -
contro
S.M. + altri -contumaci reclamati
CONCLUSIONI
Del reclamante
Revocare il fallimento n. 40/2014 del Tribunale di Bergamo fallimentare contro il signor P. R. per i motivi indicati nella narrativa del presente atto. Con vittoria di spese, diritti ed onorari del presente giudizio.

Svolgimento del processo

Con sentenza in data 13 maggio 2014 il Tribunale di Bergamo, viste le istanze di fallimento nei confronti di M. D. snc presentate da S. P. ed altri due creditori, nonchè M. B. ed altro creditore, rilevato che il debitore era imprenditore commerciale assoggettabile alle procedure concorsuali, e che era stato messo in condizioni di esercitare il proprio diritto di difesa essendo stato regolarmente convocato; ritenuto che si trovava in stato di insolvenza e che l'esposizione debitoria riferita ai debiti scaduti non era inferiore ad €.30.000,00; che la dichiarazione di fallimento si estende ai soci illimitatamente responsabili dichiarava il fallimento di M. D. di P. M. e R. snc, nonchè dei soci illimitatamente responsabili M. P. e R. P.
Avverso tale sentenza proponeva reclamo R. P. chiedendo la revoca della propria dichiarazione di fallimento evidenziando di essere receduto dalla società in epoca anteriore all'anno dalla dichiarazione di fallimento.
Integrato il contraddittorio anche nei confronti di M. P., senza espletamento di istruttoria alcuna, acquisita la documentazione prodotta dalle parti e precisate le conclusioni, la causa veniva trattenuta in decisione all'udienza del 17 settembre 2014 senza concessione di termini.

Motivazione

Va preliminarmente rilevata la tempestività del reclamo depositato in data 11 aprile 2014, e quindi entro il termine di giorni trenta dalla notifica della sentenza di fallimento avvenuta il 19 marzo 2014.
Nel merito, con un unico motivo R. P. lamenta la violazione dell'art. 147 co II LF in quanto egli era receduto dalla società con atto del 31 luglio 2012, notificato alla società in data 12.9.2012 e quindi iscritto nel registro delle imprese il 12 novembre 2012.

Il motivo è fondato e va quindi accolto.
E' infatti documentalmente provato che con atto in data 31 luglio 2012, con firma autenticata notaio Artesi, R. P. dichiarava di recedere dalla società M. di P.M. e R. snc con effetto immediato; l'atto era quindi notificato il 14 settembre 212 a M.P. nella sua qualità di socio amministratore. Dalla visura storica di M. di P.M-. e R. S.n.c. risulta inoltre che il recesso veniva iscritto il 12 novembre 2012.
La sentenza di fallimento della M. è del 6 febbraio 2014.
Alla luce di tali elementi deve prendersi atto che era già spirato il termine annuale dalla iscrizione del recesso nel registro delle imprese alla data di dichiarazione di fallimento, a cui si deve fare riferimento per la verifica del termine annuale di cui allart. 147 comma II LF, non essendo sufficiente la presentazione delle domande (Cass. Ord. 24199/2013, Cass 8099/2000).
Pertanto deve essere revocato il fallimento del socio illimitatamente responsabile R.P.
In ragione della contumacia delle controparti nulla sulle spese.

PQM

La Corte d'Appello di Brescia – Sezione Prima, definitivamente pronunciando:
revoca la sentenza di Fallimento di R.P. Quale socio illimitatamente responsabile di M. di P.m. e R. S.n.c del Tribunale di Bergamo in data 6 febbraio 2014.
Manda alla cancelleria di notificare la presente sentenza ai sensi dell'art. 18 LF.
Così deciso in Brescia nella camera di consiglio del 24 settembre 214
Il presidente
Augusto Bitonte
Il Consigliere est.
Maria Tulumello
Depositato nella cancelleria in data 13 ottobre 2014


 

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