Commerciale
Lodo - Impugnazione - Casi di nullità - Contraddittorietà - Requisiti
Il vizio di contraddittorietà del lodo arbitrale è deducibile con l’impugnazione per nullità, di cui all’art. 829, comma 1, n. 4, c.p.c., solo quando si concreti in una inconciliabilità
tra le parti del dispositivo, o tra le parti della motivazione, di gravità tale da rendere impossibile la ricostruzione della ratio decidendi e quindi idonea a tradursi in una sostanziale
mancanza della motivazione.
Corte d'Appello Torino Sez. 1 Sentenza N. 975 del 15.07.2008