>Tributi armonizzati: nullo l’accertamento intervenuto a distanza di oltre 14 mesi dall’adozione del PVC

La Corte di Giustizia Tributaria dell'Abruzzo, con sentenza n. 685/2023 del 25 gennaio 2023, ha confermato la sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Teramo, che aveva annullato gli avvisi di accertamento ad oggetto IRES-ALTRO ed IVA-ALTRO e relativi all'anno 2015.

La contribuente aveva impugnato gli avvisi di accertamento, sostenendo che non erano stati preceduti da un contraddittorio endoprocedimentale, obbligatorio per i tributi armonizzati. L'Agenzia delle Entrate aveva invece sostenuto che il contraddittorio era stato garantito dall'adozione di un procedimento di verifica fiscale (PVC).

La Corte di Giustizia Tributaria ha ritenuto che il contraddittorio endoprocedimentale deve necessariamente intercorrere in un momento successivo alla richiesta di informazioni, di documentazione e/o alla adozione di un PVC, ma precedente l'emissione dell'avviso di accertamento.

Questa la massima della decisione della Corte: In materia di tributi armonizzati è nullo l’accertamento intervenuto a distanza di oltre quattordici mesi dall’adozione del PVC, che lo ha preceduto, e nel difetto, medio tempore, di un provocato contraddittorio endoprocessuale. Il voler sostenere, di contrario avviso ai principi di diritto comunitario, che la finalità del contraddittorio preventivo (rispetto all’emissione dell’avviso di accertamento) si realizzerebbe anche laddove si fosse in presenza di un PVC significherebbe non voler dare un senso compiuto all’istituto in questione (teso appunto a prevenire un erroneo e pregiudizievole provvedimento e, così, a prevenire un ricorso alla via giudiziaria), posto appunto che, per soddisfare detta finalità, la prevista interlocuzione deve necessariamente intercorrere in un momento successivo alla richiesta di informazioni, di documentazione e/o alla adozione di un PVC, ma precedente l’emissione dell’avviso di accertamento.

La Corte ha quindi confermato la sentenza della CTP di Teramo, annullando gli avvisi di accertamento.

Danisa Duri

Avvocato del foro di Gela, esperta in diritto tributario e societario. Collabora dal 2020 con la rivista DirittoItaliano.com. E' possibile contattarlo all'indirizzo email

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